L'ECTS (il sistema europeo di accumulazione e trasferimento dei crediti) è uno strumento volto a stabilire le condizioni necessarie al ravvicinamento tra le università e ad ampliare la gamma delle scelte proposte agli studenti. La sua applicazione facilita il riconoscimento dei risultati accademici degli studenti grazie all'uso di misure comprese da tutti nello stesso modo - i "crediti" e i voti – e grazie ad una migliore comprensione dei sistemi nazionali di istruzione superiore.
L'ECTS si fonda su tre elementi di base:
I crediti ECTS rappresentano, sotto forma di valore numerico (tra 1 e 60) attribuito alle singole unità di corso, il volume di lavoro dello studente necessario a completarle. Esprimono infatti la quantità di lavoro di ogni unità di corso richiesto rispetto al volume globale necessario per un anno di studi completo di lezioni in aula, lavori pratici, seminari, tirocini, ricerche e studio personale, nonché gli esami o eventuali altri modi di valutazione. L'ECTS è quindi basato sul volume globale di lavoro dello studente e non si limita esclusivamente alle ore di frequenza.
Nell'ambito dell'ECTS 60 crediti rappresentano il volume di lavoro di un anno accademico di studio, e di norma 30 crediti equivalgono ad un semestre.
Per altre informazioni, consultare la documentazione relativa alla Metodologia per il calcolo dei crediti ECTS negli insegnamenti LUMSA [1].
Collegamenti:
[1] http://www.lumsa.it/sites/default/files/ateneo/relazioni_internazionali/metodologia_calcolo crediti_ects.pdf
[2] https://www.lumsa.it/webtool/printpdf/